• 17/03/2016

“Verificare le generalità dell’uomo che ha fotografato Klaus Davi durante un servizio nel comune di Gallico su Eddy Branca, genero del boss della n’drangheta Giovanni Tegano. Conoscere quali misure intende adottare il ministro dell’Interno per garantire l’incolumità di tutti i giornalisti che svolgono lavoro di inchiesta sull’attività della criminalità organizzata nel territorio di Reggio Calabria”.

E’ quanto chiede il deputato Dem Emanuele Fiano, responsabile nazionale Sicurezza, in una interrogazione in cui si chiede di far luce su un inquietante episodio che ha coinvolto Klaus Davi. Un uomo, proprio sotto la casa di Branca, ha ripetutamente fotografato il giornalista dichiarando falsamente di essere un carabiniere, per poi fuggire di fronte alla richiesta di spiegazioni.

“Fare luce su quanto avvenuto in Calabria - commenta Emanuele Fiano - è ancor più urgente e necessario poiché il fenomeno delle minacce ai giornalisti che in tutta Italia si occupano di criminalità organizzata è purtroppo molto diffuso. Oltre trecento episodi in un anno e trenta giornalisti che vivono sotto protezione lo stanno a testimoniare”.