• 20/03/2016

 "Il vicepresidente Di Maio dimostra ancora una volta di non essere all'altezza dell'incarico che ricopre. Ciò che è avvenuto in occasione della commemorazione dell'uccisione di Don Diana, con il suo tentativo di strumentalizzazione politica, è vergognoso e rende evidente la sua totale inadeguatezza e l'assenza di ogni senso istituzionale".

Lo afferma il vice capogruppo vicario del Pd alla Camera, Matteo Mauri.

"Non basta - prosegue Mauri - essere passato dalla migliore sartoria di Napoli o aver preso lezioni di portamento per essere adeguato a ricoprire un incarico così delicato e importante. Un incarico che tra l'altro Di Maio e i 5stelle non avrebbero mai potuto ricoprire senza la disponibilità dei deputati del Partito democratico a inizio legislatura. E cioè di chi deve quotidianamente subire ingiurie e offese proprio dal settore dell'Aula organizzato da Di Maio direttamente dagli uffici della presidenza". "Di Maio deve decidersi: o ricopre il ruolo a cui è stato chiamato con correttezza oppure, se vuole continuare a teleguidare gli ultras del M5S che pensano che l'emiciclo sia una curva da stadio e che il Parlamento sia una "scatoletta di tonno da aprire", tragga le logiche conseguenze e - conclude l'esponente Pd - lasci libero il suo incarico a qualcun altro che lo interpreti nel modo corretto, magari anche un altro del M5S".