• 29/09/2014

“Siamo con don Ciotti, abbiamo fatto insieme tante battaglie nelle quali lui è stato e continua a essere un nostro punto di riferimento”.

Lo dice il capogruppo del Pd nella commissione Giustizia di Montecitorio, Walter Verini, il quale aggiunge: “l’allarme lanciato da diverse Procure, purtroppo non da oggi, relativo alle reiterate minacce di morte nei confronti di don Ciotti, ci inquieta e ci conferma che il nostro ruolo, se vogliamo essergli solidali, è quello di contribuire ad indebolire la criminalità organizzata, togliendo ogni possibile strumento di azione ai boss. Certamente in questo momento, mentre le forze dell’ordine svolgono il loro ruolo di tutela del fondatore di Libera, la risposta migliore che noi possiamo dare è quella di una rapida approvazione della riforma sui beni confiscati, già avviata in commissione. Quella riforma è frutto anche e soprattutto dell’impegno di don Ciotti. Oltre ad essere necessaria per l’efficienza di questo organismo e per l’efficacia del meccanismo cruciale dei sequestri e delle confische degli illeciti arricchimenti, questa legge sarà il segnale più eloquente dell’isolamento di chi vorrebbe fermare don Ciotti e l’impegno di milioni di persone”.