• 29/07/2016

“Finalmente una riforma organica del post-emergenza”

"Con la delibera licenziata ieri dal Consiglio dei Ministri sulla gestione dei risarcimenti del post-emergenza da calamità naturale il Governo Renzi mantiene una promessa e premia il lungo impegno  messo in campo dal Partito Democratico su questi temi. Per la prima volta si guarda all'omogeneità e alla concretezza degli strumenti di gestione delle fase successiva all'emergenza e all'importanza di costruire un meccanismo equo, in grado di supportare concretamente il ritorno alle normali condizioni di vita post calamità.

Con questa misura si introduce infatti  la possibilità di risarcire i cittadini privati e le attività produttive colpite da un disastro naturale, al termine di una procedura veloce ma trasparente.  Saranno riconosciuti fino all'80 % dei danni riportati dagli immobili privati, accertati sulla base di criteri rigorosi, per un massimo di 150mila euro. Il massimo e' di 450mila euro invece per le attività produttive, con il riconoscimento fino al 50 % dei danni subiti dagli edifici e dell'80 % per macchinari e scorte di materie prime.

 La Legge di Stabilità 2016 aveva già stanziato risorse rilevati, fino a un massimo di 1,5 miliardi di euro; il Governo ha ora definitivo gli atti necessari all'implementazione di questa misura. Si tratta di un provvedimento giusto e atteso da anni, che risponde alle legittime aspettative di ristoro dei danni subiti da privati cittadini e impresa a seguito di calamità naturali. Siamo molto soddisfatte perché quanto varato dal Governo anticipa ed interpreta in modo efficace  gli obiettivi della legge delega di riordino della Protezione civile in discussione al Senato, che ci auguriamo possa trovare rapida e definitiva approvazione alla ripresa dei lavori parlamentari a settembre". Lo affermano congiuntamente Chiara Braga, deputata responsabile Ambiente del PD, e Raffaella Mariani, deputata PD e relatrice della legge di riordino della Protezione Civile.