• 09/11/2016

“La manovra contiene una serie di misure che renderanno l’agricoltura un settore sempre più protagonista dello sviluppo tecnologico e sostenibile del nostro Paese”. Lo dichiara Nicodemo Oliverio, capogruppo Pd in Commissione Agricoltura alla Camera per commentare le norme previste nella legge di Bilancio 2017, discusse ieri dalla Commissione Agricoltura della Camera.  

“In particolare nel Piano Industria 4.0 – spiega - sono previsti investimenti per la ricerca e lo sviluppo delle tecnologie per agricoltura e agroalimentare, la proroga delle misure di maggiorazione del 40 per cento degli ammortamenti previste dalla legge di stabilità per il 2016, l'istituzione di una nuova misura di maggiorazione del 150 per cento degli ammortamenti su beni ad alto contenuto tecnologico. A queste misure innovative, si aggiungono quelle interamente destinate al mondo agricolo: l'esenzione ai fini Irpef, per il triennio 2017-2019, dei redditi dominicali e agrari; l’esonero contributivo triennale e lo sgravio contributivo per un ulteriore biennio, per coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali, con età inferiore a 40 anni; il credito di imposta per la riqualificazione delle strutture agrituristiche;  la proroga dei finanziamenti agevolati per l'acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature, la cosiddetta Nuova Sabatini; le nuove risorse per l'autoimprenditorialità e per le start-up innovative”.

“Importanti misure – aggiunte – sono poi previste anche per i settori in difficoltà come quello della pesca, per il quale sono state proposte adeguate risorse sul Programma nazionale triennale e per l’estensione al settore della cassa integrazione in deroga. Un analogo sostegno è stato predisposto per il settore della zootecnia, in modo particolare rispetto alla  compensazione Iva sulle carni bovine e suine, prorogata anche per l’anno 2017 e per il settore cerealicolo nazionale, considerata la crisi nella quale la filiera versa negli ultimi tempi”.

“La Commissione Agricoltura ha, infine, approvato un altro emendamento per rifinanziare, per il 2017, il Fondo indigenti”, conclude.