• 02/05/2016

"La decisione del Tribunale dell'Aja che ha accolto le richieste del governo italiano, permettendo a Salvatore Girone di poter rientrare in Italia fino alla conclusione dell'arbitrato, è motivo di gioia e di soddisfazione: finalmente potrà ritornare a casa e riabbracciare i suoi familiari". Lo dichiara, in una nota, la deputata del Pd e membro della commissione Esteri della Camera, Marietta Tidei. "Il risultato di oggi è il giusto riconoscimento allo sforzo politico e diplomatico promosso dal nostro Governo, a iniziare dai ministri Gentiloni e Pinotti, e dall'Alto commissario per la politica estera e di sicurezza comune dell'Unione europea, Federica Mogherini", prosegue Tidei. "Abbiamo sempre sostenuto la necessità di un tribunale internazionale per decidere su una vicenda che non può finire in balìa di una controversia tra l'India e l'Italia, ma che al contrario deve puntare a un mantenimento dei buoni rapporti tra i due Paesi garantendo però ai nostri marò il pieno diritto a difendersi in condizioni di diritto che non sono sempre state garantire da New Delhi", aggiunge. "Mi auguro che la decisione di oggi possa essere il primo passo per arrivare a una soluzione positiva e in tempi rapidi dell'intera vicenda che riguarda i nostri due fucilieri di Marina", conclude Tidei.