• 12/11/2014

“Inaccettabile continuare a scaricare le proprie colpe sul Governo: Zaia si prenda le sue responsabilità”. Lo dichiara Daniela Sbrollini, vice presidente della Commissione Affari Sociali e Sanità della Camera, in merito alla medicina di gruppo integrata, materia su cui la Regione ha messo lo stop appellandosi alla mancanza di risorse dovuta ai tagli del Governo.

“Considerando gli sprechi cui le Regioni ci hanno da anni abituato – spiega la deputata democratica -, non sarà certo il taglio imposto dal Governo, e da spalmare tra tutte le Regioni, il responsabile della mancanza di risorse nel comparto sanitario del Veneto”.

“Sono in contatto – continua Sbrollini - con i medici della provincia che hanno iniziato a offrire questi servizi integrati garantendo una copertura oraria tale da limitare il ricorso all’ospedale solo ai casi più gravi. Come tutti i cittadini, stanno attendendo che la Regione ponga rimedio a questa situazione contraria anche alla stessa logica di convenienza del sistema sanitario veneto. Non ci sono scuse quando si taglia su sociale e sanità, tagli a cui in questi anni l’amministrazione Zaia ci ha abituati”.

“Siamo stanchi delle bugie, degli scaricabarili, gli stessi medici manifestano forti difficoltà. Tutto ciò gioca a sfavore dei servizi offerti ai cittadini, oltre a costituire un nuovo spreco di risorse”, conclude Daniela Sbrollini.