• 08/02/2017

"Impiegare i richiedenti asilo in lavori socialmente utili, non retribuiti, con progetti finanziati da fondi europei e senza sottrarre opportunità di lavoro al mercato privato: una proposta di buon senso che finalmente arriva dal ministero dell'Interno, di cui non si può non apprezzare il cambio di passo impresso dal nuovo ministro Marco Minniti". Lo afferma il deputato Pd della Commissione Affari costituzionali, Marco Di Maio, a seguito dell'audizione odierna presso la commissione del titolare del Viminale. 

"Le proposte che ha avanzato Minniti a proposito di tutela della sicurezza nazionale, gestione dei flussi migratori, contrasto alla tratta di essere umani, riforma e potenziamento del sistema di accoglienza - afferma il deputato - vanno sostenute e incoraggiate. Nel tempo che rimane a questa legislatura, bisogna correre per rendere concreti in tempi brevi i provvedimenti illustrati, come quello dell'impiego dei rifugiati in lavori utili alla comunità che li ospita. E' un fatto che riguarda la dignità delle persone e va incontro all'esigenza di favorire l'integrazione con la popolazione italiana. Su temi sensibili e delicati come questi non serve la demagogia, ma occorrono concretezza, competenza e lungimiranza".