• 22/02/2017

“Condividiamo e apprezziamo la nuova strategia per gestire i flussi migratori e il sistema di accoglienza presentata oggi in Commissione dal ministro Minniti”. Lo ha dichiarato Federico Gelli, presidente della Commissione d'inchiesta Migranti, al termine dell'audizione del ministro dell'Interno Marco Minniti.

“Siamo convinti infatti – spiega - che per la prima volta rispetto al passato, ci troviamo davanti un piano dettagliato su come il Governo intende affrontare questo fenomeno attraverso una serie di interventi, non più prorogabili, incentrati sull'integrazione e su un sistema di accoglienza diffusa. Superare la logica dei grandi centri e incentivare l'accoglienza diffusa sul territorio è infatti l'unica direzione perseguibile per mettere a regime il sistema. A questo proposito, e come più volte auspicato dalla commissione, un elemento su cui è necessario intervenire subito è legato alla riduzione dei tempi medi di attesa, oggi inaccettabili, per riconoscere lo status giuridico a chi arriva nel nostro Paese. Per questo motivo è opportuno specializzare le Commissioni territoriali presenti su ogni territorio attraverso l'inserimento di personale qualificato a tempo pieno in grado di snellire e velocizzare l'intero sistema. Contestualmente sarà necessario avviare rapidamente un piano di rimpatri per coloro che non vedono riconosciuto il diritto di asilo che rappresentano la maggioranza di chi arriva in Italia e frenare, come sottolineato dal Ministro, i flussi migratori attraverso accordi bilateri con i Paesi di origine rafforzando l'azione di contrasto contro i trafficanti”.

“Siamo convinti che se il Piano presentato dal ministro sarà attuato nei tempi prestabiliti, l'intero sistema sarà in grado di affrontare l'emergenza attenuando ogni problematica riscontata fino ad oggi”, conclude.