• 28/03/2017

“E' importante in questa fase di continui flussi eccezionali che il nostro Paese è costretto ad affrontare, garantire standard minimi per l'accoglienza per tutelare la salvaguardia dei diritti di chi arriva Italia. In questa direzione siamo soddisfatti del bilancio oggi presentato dall'Alleanza delle cooperative dopo la firma della Carta della buona accoglienza.” E' quanto dichiarato da Federico Gelli, presidente della Commissione di inchiesta Migranti al termine dell'audizione del presidente dell'Alleanza delle Cooperative sociali Giuseppe Guerini.

“La scelta di 250 cooperative che gestiscono quasi il 25% dei 180 mila migranti che arrivano ogni anno in Italia di accogliere il documento firmato anche da Anci e Ministero dell'Interno, è per noi fonte di rassicurazione per un'attività che non può essere svolta senza responsabilità e consapevolezza. A questo proposito l'audizione di oggi ci ha confermato come un sistema basato su piccoli centri di accoglienza diffusi sul territorio, sia l'unica strada che dobbiamo perseguire per uscire dalla logica dell'emergenza.”

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