• 20/10/2016

“Il lavoro del Commissario straordinario per l’identificazione delle persone scomparse, Prefetto Vittorio Piscitelli, è un esempio riconosciuto in tutto il mondo di quale debba essere la risposta alla crisi dei migranti. Il recupero del relitto della strage del 18 aprile 2015 e l’identificazione dei corpi di quello e di altri naufragi, così come la volontà di creare un cimitero per i migranti dimostrano che l'Italia insiste nell'affrontare con spirito umano le tragedie del mare. Restituiamo dignità ai tanti, troppi morti nel Mediterraneo e lavoriamo per le famiglie che cercano informazioni sulle sorti dei proprio cari. Siamo determinati nell'affrontare il problema dei migranti come una crisi umanitaria, alla quale abbiamo la responsabilità di rispondere con fermezza, ma uniti per farne una priorità delle politiche europee".

Così Lia Quartapelle, capogruppo PD nella commissione Esteri della Camera, ha commentato la presentazione di oggi al Viminale della XV relazione semestrale del Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse.

"Al livello italiano come in Europa, il PD intende assicurare continuità e definitività alle linee di intervento e ai protocolli d’intesa posti in essere dal Commissario per le persone scomparse. I migranti rappresentano ormai il 77 per cento degli scomparsi in Italia. Siamo consapevoli che occorra potenziare la dotazione organica dell'ufficio con adeguate risorse strumentali e tecnologiche. Agli accresciuti compiti del Commissario straordinario deve corrispondere una svolta che coinvolga anche tutti i partner europei, in particolare per la creazione di una Banca Dati per l’identificazione dei corpi. Il PD ha già lavorato sul tema e continuerà a dedicargli la massima attenzione, anche attraverso la presentazione di ulteriori atti parlamentari", ha aggiunto la deputata PD.