• 18/06/2015

"La legge sul diritto per i figli partoriti in anonimato di conoscere la propria madre biologica è un passo importante che pone fine alle attuali disparità di trattamento tra figli che oggi rivolgono queste istanze a Tribunali differenti. Le nuove norme garantiscono il diritto dei figli e quello delle madri, che hanno la libertà di rispondere all'interpello del figlio dichiarando di voler mantenere l'anonimato. In questo modo non viene messo in discussione il patto tra la donna e lo Stato fatto al momento del parto. Sono molto soddisfatto per il voto positivo della Camera e auspico un rapido iter della legge al Senato".

Lo ha detto Giuseppe Berretta, deputato Pd, relatore del provvedimento in materia di accesso del figlio adottato alle informazioni sulle proprie origini e sulla propria identità.