• 14/07/2014

“Sulle adozioni, chiediamo al governo di mettere a punto tutti quegli strumenti collaterali che permettono a una buona normativa, come quella italiana, di funzionare a pieno regime”. Lo dichiara Lia Quartapelle, deputata del Partito Democratico, e prima firmataria di una mozione presentata oggi alla Camera sulle adozioni internazionali.

“Con la mozione presentata oggi – spiega Quartapelle – intendiamo chiedere all’esecutivo di continuare nel forte impegno dimostrato fin a qui: e di dotare, quindi, la Cai di tutte le riserve necessarie a svolgere i compiti orinari e straordinari, di rafforzare la capacità di cooperazione in tema di tutela dei diritti dei minori e, più in generale, di garantire la possibilità di stipula con quei Paesi con cui i rapporti sono più incerti, di erogare le risorse dovute per il triennio 2011-2013”. “A nostro avviso – continua Lia Quartapelle - serve anche un ragionamento più complessivo sui benefici fiscali per le coppie che adottano e, in modo particolare, per le adozioni di bambini con bisogni speciali. Inoltre, mentre confermiamo la validità dell’impianto normativo, chiediamo al governo una semplificazione dell’iter burocratico, vale a dire uno snellimento delle procedure e tempi certi per le adozioni ”. “Siamo contenti che il presidente del Consiglio Renzi si sia tenuto le deleghe, dal momento che abbiamo interpretato questo fatto come segno della volontà politica di un impegno diretto sul tema dei minori. L’Italia è un paese tra i più accogliente e come tale ha bisogno di supporto. E tale supporto è a maggior ragione necessario in quei tanti casi di adozioni bloccate o il cui iter è complicato da questioni socio-politiche interne ai paesi di provenienza. Per risolvere tutte le difficoltà contro cui si trovano a combattere le famiglie, fonte di dolorose incertezze per loro e soprattutto per i bambini, è indispensabile che il governo continui il suo impegno straordinario”, conclude la parlamentare democratica.