• 13/05/2015

“Leggo con sconcerto e con dispiacere le parole della senatrice Enza Blundo (M5s), vicepresidente della commissione Infanzia e Adolescenza, che attribuisce al Partito Democratico atteggiamenti di ostacolo all’indagine conoscitive sulle case famiglia.

Non solo è falso ma mi rattrista che la Vicepresidente non abbia ancora colto in alcun modo, nonostante la sua esperienza parlamentare sia iniziata da ormai due anni, che lo spirito del lavoro delle bicamerali deve sapere andare oltre le logiche di partito. Tanto più quando siamo chiamati ad affrontare temi delicati e preziosi come quello dell’infanzia e dell’adolescenza.

Questa commissione sta in vita sostanzialmente grazie all’impegno del Pd che non solo ha voluto esattamente che si avviasse la nuova indagine conoscitiva sulle case famiglia ma è protagonista di tutte le indagini conoscitive in corso. Mi sento costretta sottolineare che con questo spirito non si va davvero lontani”. Lo ha dichiarato la deputata Pd Sandra Zampa , vicepresidente commissione Infanzia e Adolescenza.