• 11/07/2014

Speranza, Amendola, Chaouki, Manciulli, Quartapelle presentano risoluzione 

Il gruppo del Partito democratico della Camera chiede al governo di esercitare una decisa azione a livello bilaterale e multilaterale per scongiurare l’aggravarsi della crisi in Medioriente e l’innescarsi di una spirale di violenze. La posizione dem è contenuta nel testo di una risoluzione firmata dal presidente dei deputati, Roberto Speranza, dal capogruppo in commissione Esteri, Enzo Amendola, dal vicepresidente della stessa commissione, Andrea Manciulli, e dai deputati Khalid Chaouki e Lia Quartapelle.

“Nonostante le difficoltà per la ripresa degli scontri armati – si legge nel testo - occorre mettere in campo ogni sforzo per sospendere azioni militari e atti di violenza o di rappresaglia, riprendere il processo di pace che rispetti il diritto alla sicurezza di Israele e il diritto palestinese all’autodeterminazione, assicurare la protezione della popolazione civile, garantire il congelamento di nuovi insediamenti di coloni sui territori palestinesi e prevenire cambiamenti unilaterali dello status di Gerusalemme. E’ auspicabile che l’Unione europea eserciti un decisivo ruolo politico nel conflitto israelo-palestinese: nella crisi pesa infatti l’assenza di una strategia politica europea che vada oltre il sostegno economico e finanziario, seppure importante, all’ANP e alla cooperazione Euro-mediterranea, nel quadro del processo di Barcellona e della politica europea di vicinato per la promozione della sicurezza e della stabilità tra i paesi confinanti.”.