• 04/11/2015

"Vent'anni fa moriva Yzak Rabin, ucciso da un estremista israeliano: nel 1994 insieme a Yasser Arafat e Shimon Peres aveva vinto il Nobel per la pace per aver lavorato alacremente al processo di pace e aver sottoscritto gli accordi di Oslo. A 20 anni di distanza, il Medioriente continua a vivere nella violenza, il processo di pace non fa alcun progresso e la comunità internazionale assiste inerme alla negazione dei diritti dei palestinesi e all'escalation di violenza". Lo dichiara, in una nota, la deputata del Pd, Marietta Tidei. "La commozione non basta più: è tempo di far rivivere le idee di Rabin nei fatti concreti e nel ripristino della legalità internazionale in quella terra martoriata", conclude Tidei.