• 08/08/2014

“Condanniamo con forza la rottura della tregua in Medio Oriente e il ritorno alle armi”. Lo dichiarano Giorgio Tonini ed Enzo Amendola, capigruppo Pd nelle Commissione Esteri di Senato e Camera.

“Come diciamo da giorni – continuano Tonini e Amendola – la situazione rende di ora in ora sempre più necessario e improcrastinabile un intervento della comunità internazionale, a partire da un protagonismo dell'Unione europea. Non si può lasciare passare altro tempo nell’inerzia, bisogna fare tutto ciò che è nelle nostre possibilità per scongiurare un nuovo assurdo massacro. Anche il governo italiano intervenga in tutte le sedi per aiutare a trovare una soluzione”, aggiungono.

“Noi abbiamo chiesto l’impiego di una forza d’interposizione sul modello in campo in Libano nel 2006, proposta che ha fatto registrare un’apertura anche da parte di esponenti del governo israeliano”, spiegano Amendola e Tonini.

“Altrettanto valida è l’iniziativa inglese, francese e tedesca di queste ultime ore che avanzano, con riscontri positivi dal governo israeliano, una proposta per demilitarizzare Gaza e sovraintendere ai valichi della Striscia. Viste le tragedie dell'ultimo mese e la tremenda perdita di vittime civili in un Medio Oriente, in fiamme dall'Iraq a Gaza – concludono - la comunità internazionale deve agire senza ulteriori ritardi”.