• 03/02/2016

"È stata approvata in Commissione Finanze della Camera la risoluzione del PD sui pagamenti elettronici". Lo rendono noto Marco Causi, primo firmatario della risoluzione, e Sergio Boccadutri, presentatore nella legge di stabilità dell’emendamento che ha tolto ogni limite all’accettazione dei pagamenti digitali.

La risoluzione impegna il governo ad una incentivazione generale degli strumenti di pagamento alternativi al contante. Diversi gli obiettivi: prevedere un prezzo fisso per i distributori di carburanti e sistemi premiali a favore dei consumatori che usano le carte di pagamento; introdurre misure, anche di semplificazione fiscale, a favore degli esercenti che aumentano il volume del fatturato generato attraverso pagamenti elettronici; dotare la pubblica amministrazione degli strumenti volti a rendere effettiva la ricezione di pagamenti alternativi al contante; prevedere, infine, standard di sicurezza sempre maggiori e promuovere la trasparenza dei costi e iniziative di comunicazione sui vantaggi degli strumenti di pagamento digitali.

“Ma soprattutto" sottolineano Causi e Boccadutri “la risoluzione coglie un aspetto fondamentale della questione, quello di arrivare ad un un coordinamento delle diverse disposizioni normative vigenti in materia di servizi di pagamento, attraverso il riordino delle stesse in un testo unico”. “Si tratta” continuano i deputati Pd, “di un obiettivo ambizioso per un settore che vive di innovazioni tecnologiche molto veloci, e che darebbe maggiore certezza normativa a tutti gli attori, compresi i nuovi che si affacciano in questo mercato: l’occasione ideale sarebbe il recepimento della nuova direttiva sui pagamenti appena varata a livello europeo, che finalmente mette ordine e trasparenza nei costi della moneta elettronica”.