• 05/05/2016

“L’intervista del dott. Morosini al Foglio è gravissima e al tempo stesso inquietante”. Lo dichiara Franco Vazio, deputato Pd e vice-presidente della Commissione Giustizia della Camera.

“I toni e i contenuti dei giudizi espressi – spiega - nei confronti di altri poteri dello Stato, di ministri e di sottosegretari esprimono e presuppongono un’acredine e insieme una leggerezza preoccupanti per un membro togato del Consiglio superiore della magistratura. I giudizi, al limite della diffamazione, rivolti anche nei confronti di magistrati, suoi colleghi, del valore e della statura  morale quali Raffaele Cantone e Nicola Gratteri, aggiungono all'inquietudine un senso di grande preoccupazione istituzionale. E’inaccettabile, poi, il qualunquismo e il sostanziale disprezzo istituzionale per l'enorme lavoro svolto da questo Parlamento sui temi della giustizia e della legalità, con risultati concreti che anche le istituzioni europee hanno riconosciuto"

 “Altrettanto preoccupante e inaccettabile è il fatto che Morosini si sia spinto ad anticipare il suo orientamento rispetto alla futura nomina dei vertici della procura di Milano, condendo il tutto con espressioni irriguardose nei confronti di suoi stimatissimi colleghi. Mi domando se le parole del dott. Morosini non denotino uno stato d’animo incompatibile con la serenità e l’equilibrio indispensabile a svolgere il suo ruolo”, conclude Vazio.