• 09/10/2014

“La decisione della Corte d'Assise di Palermo di non consentire la presenza di due boss mafiosi, pluriergastolani alla deposizione del Presidente della Repubblica ha evitato uno sfregio e una
ferita al prestigio ed al decoro istituzionale della Presidenza della Repubblica. Già chiamare a deporre il Presidente Napolitano - dopo che questi aveva già rappresentato per iscritto la sua
impossibilità di rispondere di cose non a sua conoscenza - è stata una decisione discutibile, irrituale e con aspetti di opacità. Nonostante questo, con il grande rigore istituzionale che gli è proprio, il Presidente ha accolto questa iniziativa, ma quanto oggi deciso dalla Corte d'Assise ha evitato davvero, almeno, di passare il segno”. Lo dichiara il capogruppo Pd in commissione Giustizia della Camera Walter Verini.