• 27/12/2017

“La decisione di schierare un contingente militare italiano in Niger, all'interno di una operazione europea, spostando uomini dal fronte iracheno, è una decisione nuova e coraggiosa, con la quale Paolo Gentiloni porta l'Italia ad assumersi le necessarie responsabilità internazionali anche in Africa”. Lo dichiara Lia Quartapelle, capogruppo Pd in Commissione Esteri della Camera dei Deputati, per commentare l’annuncio del premier Gentiloni di una missione italiana in Niger per contrastare il traffico d'esseri umani ed il terrorismo.

“Il governo nigeriano - prosegue  -  va sostenuto per combattere in modo più efficace i terroristi e i trafficanti di persone che finora hanno trovato nella zona del deserto del Sahara tra Niger e Libia quell'assenza di presidio ideale per i propri traffici. È una decisione di responsabilità che ha a che fare direttamente con la nostra sicurezza nazionale. Spiace la contrarietà annunciata dalla Lega, pronta a sbraitare in ogni occasione su come fermare le orde di immigrati dall'Africa, ma che al dunque di una operazione contro i trafficanti preferisce il disimpegno fanfarone”.

“Spiace ancora di più il no di Liberi e Uguali.  Il partito di Massimo D'Alema, che in altre occasioni definì il no alla missione in Afghanistan ‘una vergogna per il paese’, si troverà ora nella scomoda posizione di motivare il no a una missione europea destinata a contrastare terrorismo e traffico di esseri umani”, conclude.