• 29/07/2015

“Stiamo lavorando con celerità per arrivare alla pubblicazione delle “Carte delle aree potenzialmente idonee (CNAPI) ad ospitare i rifiuti radioattivi. Dopo inizierà la consultazione pubblica con i soggetti coinvolti per osservazioni e proposte” Lo ha detto la sottosegretaria all’Ambiente Silvia Velo , rispondendo in aula all’interrogazione della deputata Liliana Ventricelli sul deposito di scorie nucleari che dovrà sorgere sul territorio italiano. Velo ha anche sottolineato che “soltanto lo scorso 20 luglio è stato consegnato l'aggiornamento richiesto, per l'esame del quale le competenti strutture ministeriali si sono immediatamente messe al lavoro” e che “ a fine agosto è previsto il rilascio del nulla-osta alla pubblicazione della CNAPI e non , come dice la stampa, la scelta del sito definitivo. Data che sarà solo l’avvio e non la conclusione della lunga procedura, caratterizzata da consultazione pubblica con regioni ed enti locali, cittadini e comunità scientifica”.

“Chiediamo oggi al Ministero – ha replicato Ventricelli - di assicurare la partecipazione attraverso la Conferenza nazionale che è stata annunciata, e la massima trasparenza ed è per solidarietà fra le regioni che abbiamo presentato questa interrogazione. Fare dunque chiarezza su quali saranno le procedure per l’individuazione del Sito unico nazionale e testimoniare la nostra contrarietà che si è già ben delineata da parte delle associazioni e dei comitati di cittadini e delle amministrazioni locali”.

“Voglio inoltre ricordare – ha concluso - che la mia terra la Murgia, quindi la Puglia tutta, ha già pagato in termini di sfruttamento del territorio negli scorsi anni ospitando grandi infrastrutture di impatto ambientale e che a pochi mesi dalla proclamazione di Matera «Capitale europea della cultura» per il 2019, la realizzazione del deposito costituirebbe un biglietto da visita poco opportuno”.