• 11/11/2015

“Contro le frodi  e le difficoltà produttive avviare il Piano Olivicolo Nazionale voluto da Parlamento e Governo”. Lo dice la deputata Pd Colomba Mongiello, componente della Commissione Agricoltura e vicepresidente commissione contro le Contraffazioni che spiega: “Le frodi continue e l’annata olivicola non eccezionale sono motivi validi per avviare il Piano Olivicolo Nazionale, misura condivisa  praticamente dall’intero Parlamento. L’ultimo scandalo della vendita di olio d’oliva spacciato per extravergine e i dati della raccolta, ancora inferiori rispetto a 3-4 anni fa, impongono l’attivazione degli investimenti previsti dal Piano Olivicolo Nazionale, finanziato dal Governo con 32 milioni per il triennio 2015-2017, con l’obiettivo di migliorare la quantità produttiva e sostenere commercialmente, in Italia e all’estero, chi produce e vende qualità. Di più, ritengo opportuno che a questa strategia partecipino le Regioni per garantire più forza all’azione di tutela e sviluppo della filiera. Con il varo del Piano straordinario per il Made in Italy, il Governo Renzi ha puntato  sull’agroalimentare per sostenere ripresa e crescita del Paese. Il Piano Olivicolo Nazionale – conclude -  è parte integrante di questa strategia e va avviato quanto prima”.