• 06/05/2015

"Iniziamo a costruire l'olivicoltura del futuro partendo dall'unanime volontà del Parlamento di concentrare risorse ed energie su questo settore strategico del Made in Italy". Lo affermano Nicodemo Oliverio e Colomba Mongiello, rispettivamente capogruppo del Pd e componente della Commissione Agricoltura della Camera, commentando l'approvazione all'unanimità della risoluzione proposta dalla stessa Mongiello e integrata con i testi dei gruppi di minoranza.

"L'emergenza Xylella e le calamità naturali dello scorso inverno -- spiegano Oliverio e Mongiello - hanno messo a nudo tutta la debolezza della filiera olivicola, soprattutto della parte agricola, colpita dalla peggiore crisi dell'ultimo ventennio. Il Parlamento si è fatto carico delle difficoltà unitariamente denunciate dalle organizzazioni di rappresentanza dei diversi segmenti e ha deciso di offrire al Governo un contributo strategico fondato sull'intensificazione produttiva, la promozione della qualità e dell'origine, il sostegno alla commercializzazione; e che tiene in gran conto la valorizzazione della funzione ambientale e paesaggistica degli uliveti, come individua nei frantoi storici importanti presidi culturali e attrattori turistici da tutelare”.

“Ciò che bisogna definire con il Governo – continuano i due deputati democratici - è la quantità di risorse necessarie a tradurre il Piano Olivicolo Nazionale in azione operativa. Ci auguriamo che il Governo riesca a stanziare più dei 20 milioni di euro di cui si è parlato nei giorni scorsi, magari destinando a questa strategia ulteriori fondi della Politica Agricola Comunitaria con la collaborazione operosa delle Regioni”.

“L'unanimità ottenuta in Commissione Agricoltura della Camera deve tradursi nella produzione di uno sforzo amministrativo rapido, efficiente ed efficace indispensabile ad affrontare con la necessaria serenità la prossima stagione olivicola", concludono Nicodemo Oliverio e Colomba Mongiello.