• 08/07/2016

"In questi giorni sappiamo che è in fase di scrittura il testo del decreto attuativo dell’articolo 17 della legge delega di riforma della PA. Siamo convinti che questa sia l’occasione giusta per dare un segnale importante a tutti coloro che, con merito, hanno superato difficili procedure concorsuali per accedere agli impieghi pubblici, così come previsto dalla nostra Costituzione all’art. 97". Lo dichiarano Cesare Damiano e Luisa Gnecchi, Presidente  e Capogruppo della Commissione Lavoro alla Camera.

"Purtroppo - proseguono -  la legge di stabilità del 2015 ha spazzato via risultati ed aspettative conquistati con anni di duro lavoro parlamentare al fianco del Comitato Nazionale "XXVII Ottobre" che rappresenta vincitori e idonei di concorso.Abbiamo tentato, purtroppo con esito negativo, di porre rimedio prevedendo all’interno della legge di stabilità del 2016 una proroga delle graduatorie di vincitori e idonei al 31 dicembre 2017, anche forti di un parere favorevole da parte del Governo a una mozione parlamentare che andava nella medesima direzione. Ora - spiegano Damiano e Gnecchi - alla luce della scadenza delle graduatorie prevista per la fine di quest'anno, riteniamo non più accettabili ulteriori rinvii . Chiediamo pertanto al Governo che, all’interno del decreto in questione, preveda la proroga almeno fino al 31 dicembre 2017 di tutte le graduatorie concorsuali vigenti. Siamo infatti convinti che solamente allungandone la vigenza possiamo dare una risposta a tutti coloro che, in qualità di vincitori e idonei, attendono da anni di essere chiamati dalla Pubblica Amministrazione e di vedere riconosciuto il proprio merito", concludono.