• 01/10/2014

La vice presidente di Montecitorio e presidente del Cap al deputato Vecchio di Scelta Civica

“Sento il dovere morale e politico di difendere i dipendenti della Camera dagli insulti di chi, come il deputato Vecchio di Scelta Civica, li offende usando espressioni volgari e sparando nel mucchio. Gli uffici di presidenza del Parlamento, hanno assunto ieri una delibera importante che interviene sugli stipendi di persone che lavorano in questa istituzione e che per accedervi hanno superato un concorso. C’è, purtroppo per colpa di una legge elettorale definita dal suo stesso ideatore Porcellum, chi arriva alla Camera o al Senato senza essersi mai misurato con la difficile ricerca della mediazione politica e della soluzione dei problemi”.

Così Marina Sereni, vice presidente della Camera e presidente del Comitato affari per il personale.

“Non eravamo chiamati a umiliare i dipendenti, come sembra suggerire qualcuno, ma a connettere anche le nostre istituzioni con la difficile situazione dell’intero Paese. Risparmieremo 97 milioni che diversamente sarebbero stati spesi. Speriamo di farlo migliorando l’efficienza della Camera e valorizzando la professionalità di chi ci accompagna e ci aiuta nei nostri compiti quotidiani”.