• 21/09/2017

"Le parole, nette e coraggiose, usate da Papa Francesco per condannare la pedofilia devono indurre a proseguire, con ancora più vigore, nell'azione di tutela dei minori e nel contrastare un crimine efferato, che umilia e azzera l'infanzia". Lo dichiara, in una nota, la deputata del Pd e membro della

Commissione bicamerale per l'infanzia e l'adolescenza, Vanna Iori. "Il Papa ha riconosciuto che la Chiesa si è mossa in ritardo su questo tema, ma allo stesso tempo l'ha spronata a un impegno maggiore e concreto", prosegue. "Nella nostra società, dove i minori sono soggetti sempre più vulnerabili e indifesi, occorre lavorare
assiduamente sul fronte della prevenzione, puntando su educazione e formazione, ma anche su un contrasto più forte quando si ha a che fare con situazioni che vengono coperte o insabbiate", aggiunge la deputata del Pd.
"Gli abusi sui minori vengono spesso sottaciuti, nascosti in ambiti, come la famiglia, che dovrebbero invece costituire un ambiente protetto e sano per lo sviluppo dei bambini e delle bambine", aggiunge Iori. "Nessuna tolleranza contro chi abusa dei minori perché cancellare l'infanzia equivale a cancellare la vita e il futuro della nostra società", conclude Iori.