• 11/11/2014

Strano che diventi notizia oggi una cosa che ripeto dal Salva Italia, quindi dal dicembre del 2011. Che la "Fornero" sia una brutta legge non è proprio una novità. Soprattutto è una somma di ingiustizie e iniquità e quella denunciata oggi da Stella sul Corriere è una delle tante. Purtroppo non è per un errore del burocratese che c'è chi va in pensione con più dell'100% dell'ultimo stipendio. E non si tratta di categorie deboli: sono super pensioni di docenti universitari, medici, magistrati. Insomma pensioni di chi già guadagnava tanto.

In effetti la bozza della prima stesura della legge conteneva un comma in cui si affermava che "per chi ha maturato la pensione massima con il sistema retributivo, non è possibile nessun beneficio dall'applicazione del sistema contributivo", comma sparito però nella versione definitiva.

E' una stortura e un’ingiustizia sociale che come Pd abbiamo cercato di superare da subito: ho personalmente sottoscritto varie proposte di legge per la revisione del sistema pensionistico ed una in particolare prevede esplicitamente la correzione di questa stortura. I calcoli fatti dall'Inps sono diversi da quelli individuati da Stella. Sarei contenta se lui avesse ragione perché potrebbero essere risorse da utilizzare per alcuni miglioramenti indispensabili. Approvarla al più presto sarebbe un risparmio per le casse dell'Inps, ma anche un gesto di responsabilità e riparazione di una legge che già tanti danni ha fatto al paese e alle sue fasce più deboli.

Lo ha dichiarato l’on. Luisa Gnecchi, della Commissione Lavoro.