Oggi, mercoledì 25 maggio alle ore 13, presso la sala Stampa della Camera dei Deputati, conferenza stampa sul tema dei nati nel ‘52. Parteciperanno Cesare Damiano, presidente della commissione Lavoro e Maria Luisa Gnecchi, capogruppo PD nella medesima commissione.
“Il tema che vogliamo affrontare – dichiarano gli onorevoli Damiano e Gnecchi - è quello dei nati nel '52 che, lavorando nel settore privato, possono andare in pensione al compimento dei 64 anni di età, dopo i 7 mesi canonici di aspettativa di vita. Lo prevede la legge Fornero: si tratta di un anticipo di 2 anni che abbiamo strappato con grande fatica al tempo del Governo Monti. Quello che chiediamo è che questa flessibilità, a molti sconosciuta, venga propagandata dal Governo. La seconda richiesta è di cancellare una interpretazione restrittiva dell'INPS che prevede, per i lavoratori aventi diritto, che fossero occupati alla data del 28 dicembre 2011. Chi non era occupato a quella data, perché disoccupato, non può andare in pensione: una doppia penalizzazione incomprensibile. Infine, vogliamo esaminare il rapporto dell'INPS sulle sette salvaguardie degli esodati e proporre i contenuti dell'ottava. Il problema degli esodati va definitivamente risolto”, concludono.