• 06/04/2016

“Favorire il pensionamento anticipato di lavoratori agricoli e forestali che abbiano svolto lavori pesanti”. È l’obiettivo che si propone un disegno di legge presentato dal deputato del Pd Franco Ribaudo, sottoscritto poi da una ventina di colleghi del gruppo.

“La proposta – spiega - mira a salvaguardare lavoratori penalizzati dalla riforma Fornero, nella quale erano comprese norme di salvaguardia per i lavori usuranti a eccezione tuttavia degli impiegati nel settore agricolo. Si prevede una maggiorazione dell’anzianità contributiva di due mesi per ogni anno di iscrizione negli elenchi nominativi a tempo indeterminato e di 1,2 per i lavoratori a tempo determinato per un massimo di tre anni, per aver diritto alla pensione di vecchiaia anticipata. Si tratta di rimediare a una discriminazione operata dalla legge Fornero, approvata in tempi in cui l’esigenza prioritaria era di tagliare costi. Nell’ambito di una rivisitazione di quelle norme in occasione della prossima legge di Stabilità, è giusto che si provveda a sanare un’ingiustizia. Quelli coinvolti, sono infatti lavoratori con 35-40 anni di anzianità contributiva, che hanno cominciato a lavorare quando questo mestiere era davvero duro, quando non erano state ancora introdotte le nuove tecnologie”.

“Favorire la fuoriuscita dei lavoratori più anziani serve, infine, anche a determinare un ricambio generazionale per sfruttare al meglio le nuove possibilità offerte dalle tecnologie”, conclude.