• 20/01/2016

“L’estensione alla pesca e all’acquacoltura della cassintegrazione e del credito d’imposta è un ottimo risultato, frutto dell’impegno politico e della sinergia istituzionale dei rappresentanti del Partito Democratico”. Lo affermano i deputati del PD Michele Bordo, presidente della Commissione Politiche UE, e Colomba Mongiello, componente della Commissione Agricoltura, commentando l’attuazione, da parte del Ministero dell’Agroalimentare, di quanto disposto dalla Legge di Stabilità.

“Su sollecitazione del Parlamento – spiegano i deputati Pd - il governo ha deciso di intervenire a sostegno del comparto ittico con una strategia articolata che prevede: la cancellazione dell’IRAP per le imprese della piccola pesca ed i loro consorzi; l’estensione alle stesse imprese meridionali del credito d’imposta per l’acquisto dei beni strumentali all’attività produttiva; l’estensione a tutto il 2016 della cassa integrazione guadagni straordinaria e lo stanziamento di un fondo di 18 milioni; l’ammissione delle imprese ai programmi di sostegno finanziario statali ed europei; l’estensione all’anno in corso del Programma nazionale triennale della pesca e dell’acquacoltura con lo stanziamento di 3 milioni di euro. Le misure, per un verso, rafforzeranno la protezione sociale dei lavoratori e favoriranno l’emersione dalla pesca illegale e dal lavoro nero; per altro verso, offriranno alle piccole e medie imprese l’opportunità di investire per migliorare capacità produttiva e rete di vendita.

A quanto già fatto con la Legge di Stabilità - concludono Bordo e Mongiello – si aggiungerà, a breve, la cancellazione delle accise petrolifere sul carburante acquistato dalle imprese del comparto ittico, a riprova della volontà di tutelare e valorizzare una filiera fondamentale per l’economia dei centri costieri”.