• 16/11/2016

“Con l’approvazione al Senato, in sede legislativa della commissione Lavoro , alla proposta di legge relativa alla nota questione degli sgravi per le imprese di Venezia e Chioggia,  ancora una volta abbiamo dimostrato che la forza delle idee e la coesione permettono di abbattere qualunque ostacolo e raggiungere risultati epocali.  Si chiude così, scampando il pericolo di una infrazione comunitaria, una questione delicata che rischiava di mandare in default centinaia di aziende, soprattutto armatori e cooperative del comparto ittico”.  Lo dichiara la deputata dem Laura Venittelli, responsabile nazionale Pesa e Acquacoltura del Partito Democratico e prima firmataria della pdl,  assieme alla deputata Sara Moretto e altri colleghi.

Spiega Venittelli: “Provo molta soddisfazione per questo provvedimento poiché, pur non essendo veneta, ho voluto portare avanti questa battaglia difficile con un’azione capace di centrare pienamente l’obiettivo. Abbiamo introdotto un nuovo sistema di concertazione all’interno del mondo marittimo che ci sta permettendo di far recuperare terreno in appena 24 mesi dopo anni di ritardi su innumerevoli fronti. E voglio anche sottolineare come la capacità di raccogliere le istanze del territorio, anche tramite numerosi incontri con il mondo produttivo lagunare,  e di tradurre il tutto in legge dello Stato, sia propria di un grande partito come il Pd: dal suo ufficio legislativo, per il suo lavoro di pregio con cui ci ha supportato, sino ai gruppi parlamentari. La forza di un PD che con i fatti risponde alle sterili strumentalizzazioni. Con questo provvedimento mettiamo  fine a una tormentata vicenda, su cui in molti si erano spesi senza riuscire a portare a casa alcun risultato. Un ringraziamento ulteriore per i sottosegretari all’Economia Baretta e alla presidenza del Consiglio dei Ministri Lotti, al presidente della commissione Lavoro della Camera Cesare Damiano e a tutti coloro che hanno collaborato con me  e con la collega Moretto, per la riuscita di una complessa partita parlamentare grazie alla quale lo Stato permetterà ai pescatori di Chioggia e Venezia e non solo a loro, di tirare un profondo sospiro di sollievo”.