• 02/02/2017

Sottosegretario Faraone risponde a una interrogazione in commissione

“Ringrazio il ministero della Salute, in particolare il sottosegretario Davide Faraone, per la tempestività nella risposta alla mia interrogazione sull’inquinamento dovuto ai PFAS. L’impegno del governo a tutela della salute pubblica è molto importante”. Lo dice Daniela Sbrollini, deputata del Pd e vicepresidente della commissione Affari sociali della Camera commentando la risposta del sottosegretario Faraone ad una sua interrogazione in commissione.

“Il governo - prosegue Sbrollini - ha preso a cuore la questione in seguito alle diverse sollecitazioni venute dai parlamentari veneti. L’Istituto Superiore di Sanità è l’organo preposto per il Ministero della Salute e si è attivato immediatamente per il monitoraggio delle condizioni attuali sul territorio. Oltre alle indagini già effettuate intende approfondire insieme alla Regione Veneto i potenziali rischi che potrebbero emergere in futuro per la salute pubblica. Per questo, e per collaborare ulteriormente tra istituzioni sanitarie ed enti governativi, è già stato promosso un convegno internazionale che si terrà il prossimo 22 e 23 febbraio a Venezia. Sarà utile per confrontarsi e per acquisire nuovi elementi così da agire al più presto per far emergere le dinamiche e le soluzioni al problema PFAS. Continuerò a seguire la questione e ad essere a disposizione degli amministratori locali e dei cittadini. Come Vicepresidente della XII Commissione Affari Sociali voglio impegnarmi, insieme a tutti i colleghi veneti interessati, per la piena tutela della salute dei cittadini e perché emerga la verità sull’inquinamento nel territorio così che i responsabili possano essere riconosciuti e processati. E’ nostro dovere, insieme a tutti i livelli politici ed amministrativi, informare costantemente la popolazione sulla situazione e sulle verità che via via emergano, tutelando parallelamente il loro diritto alla salute. Auspico che il prima possibile venga garantito lo screening gratuito alle fasce di popolazione in oggetto della mia interrogazione come le donne in gravidanza e i neonati di tutti i comuni coinvolti dall’inquinamento”.