• 08/05/2019

“Assistiamo a una preoccupante involuzione del quadro economico nazionale: crescita inferiore alle aspettative, mondo del lavoro scarsamente mobile e inflazione sottostimata, determinano una diffusa e palese fragilità economica. Al quadro poco incoraggiante, si aggiungono le stime derivanti da un Def inutile e incerto, da cui non risultano i costi esatti di Quota 100, Flat tax e Rdc: crescita economica allo 0,2%, da una partenza dell’1,5%, peggioramento del deficit, debito pubblico in crescita e disoccupazione in ascesa, stimata dello 0,3% per quest’anno e dello 0,7% per l’anno prossimo. Tasso di disoccupazione accompagnato da un calo dell’occupazione dello 0,2% per il prossimo biennio. La distribuzione commerciale continua a farsi carico di tutti i rincari, proteggendo così i consumatori, fortemente penalizzati: status quo incidente su un’imprenditoria già sfibrata. L’instabilità diffonde un collettivo sentimento di sfiducia, con comportamenti eccessivamente conservativi e un profondo immobilismo che causa incertezza sul futuro. Una condizione stagnante che, già dal 2018, richiedeva misure economiche proattive e propositive a favore dell’export e dell’immenso patrimonio dei connazionali impegnati all’estero e per l’estero”.

Così Nicola Care’, deputato Dem eletto nella circoscrizione Estero.

“In particolare - aggiunge Nicola Care’ - sarebbe stato opportuno perfezionare il decreto ‘sbloccacantieri’, approvato il 20 marzo in Cdm e fermo da oltre un mese; mentre invece nella stessa incertezza risulta il decreto ‘crescita’ del 5 aprile scorso. Misure indispensabili a garantire nuova linfa a favore dell’imprenditoria italiana e del Made in Italy. La politica governativa, al contrario, si è ottusamente focalizzata su Quota 100 e Rdc. Provvedimenti che nulla dispongono in tema di competitività globale, economia interna e crescita occupazionale, pur incidendo in modo cospicuo sul bilancio pubblico e paralizzando ogni altra possibilità di manovra finanziaria statale. Apatia ed indifferenza - conclude il deputato Dem - che contribuiranno a danneggiare l’unico ambito in stabile attivo: quell’universo connesso ai nostri concittadini all’estero, che commerciano con l’estero e promuovo le nostre eccellenze”.