• 06/04/2016

"La puntata di "Porta a Porta" dedicata al figlio di Totò Riina è inaccettabile. Non importa come è stata strutturata e quali sono le finalità: non c'è nulla che possa giustificare che sulla tv pubblica vada in onda una trasmissione dedicata ad un condannato per mafia (Salvatore Riina, come il padre, è stato condannato per associazione mafiosa) che ha scritto un libro sulla vita del padre, boss mafioso tra i più sanguinari che la storia ricordi. E' un insulto alla memoria collettiva del nostro Paese. Ha fatto bene Pierluigi Bersani a rinunciare alla propria partecipazione e spero che il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, faccia altrettanto rinunciando alla propria partecipazione alla puntata 'riparatoria' che è stata annunciata. Il presidente della Commissione di Vigilanza Rai, Roberto Fico, dimostri per una volta di essere all'altezza del ruolo e si attivi immediatamente". Lo afferma il deputato Marco Di Maio, componente dell'ufficio di presidenza del Gruppo Pd alla Camera.