• 16/02/2016

"Costruire un luogo che ricostruisca la storia del Novecento italiano, che faccia i conti con il nostro passato ed esamini e spieghi come sia stato possibile che un intero popolo si sia consegnato nelle mani di regimi totalitari. E' questo ciò che vogliamo costruire a Predappio discutendone assieme al Governo, all'Anpi nazionale, regionale e provinciale, alla Regione, al Comune, alla Fondazione cassa dei risparmi di Forlì: l'esatto contrario di un museo dedicato al fascismo, come in maniera errata viene riportato in queste ore". Lo afferma il deputato romagnolo Marco Di Maio.

“Il progetto – spiega il deputato democratico - ha lo scopo di recuperare un edificio che versa in stato di totale degrado per realizzare un luogo in cui si rappresenti, con la ricchezza delle tecnologie multimediali, le vicende di un epoca tragica. La memoria è indispensabile, perché la rimozione del passato non ha mai giovato a nessuno e soprattutto ai giovani ai quali di quella storia mancano oggi e mancheranno in futuro testimoni e riferimenti.

"La comprensione di ciò che è avvenuto è la condizione perché non avvenga più. I simboli non vanno distrutti o esorcizzati, ma ricondotti nell’alveo della capacità di elaborazione culturale, perché la conoscenza storica degli eventi e delle loro ragioni aiuti le nuove generazioni a capire come è potuto succedere".