• 10/12/2014

“Il nostro ordinamento prevede il raddoppio dei termini della prescrizione per alcuni reati gravi, tra i quali: la violenza carnale, l’omicidio colposo plurimo, i delitti colposi di danno e quelli che agevolano le attività di associazione mafiosa. E’ certamente intollerabile che la corruzione non sia prevista in questo elenco, a mio avviso è un buco da colmare al più presto. Questo tema deve necessariamente essere discusso in commissione Giustizia dove entro il 16 dicembre contiamo di definire un testo unico che dovrà essere integrato con le proposte del governo”.

Così la relatrice della riforma della prescrizione, Sofia Amoddio, deputata del Pd.