• 17/02/2015

"Il saluto romano evoca i peggiori anni della storia del nostro Paese. Per questo inquieta e indigna sapere che ancora oggi gruppi violenti si richiamano a quel simbolo e osano farne mostra nell’aula dell’assemblea capitolina. Non bisogna sottovalutare il rischio del neofascismo, abbiamo già avuto molte occasioni per assistere all’uso disinvolto e militante della violenza politica. Il Ministero dell’Interno deve assicurare un monitoraggio costante su questi gruppi, mentre ricordiamo che lo scorso ottobre la Cassazione ha stabilito che il saluto romano è un reato, dunque ci auguriamo che le autorità preposte possano agire di conseguenza ”.

Così Emanuele Fiano, della Segreteria nazionale del Partito democratico, commenta l’irruzione del Fronte della Gioventù nell’Aula Giulio Cesare del Comune di Roma.