• 14/12/2016

“Sulla sicurezza ad Altamura e nell'entroterra di Bari il movimento "Noi con Salvini" arriva tardi. Sin dai primi mesi del mio mandato parlamentare alla Camera dei Deputati, ho posto la priorità su questo tema ed ho portato avanti varie iniziative parlamentari. Rispondendo in Aula alla mia interpellanza urgente sulla strage al Green Table, il 27 marzo dello scorso anno il viceministro all'Interno Filippo Bubbico ha reso noto che c'è stato un primo rafforzamento sul territorio: nel settembre del 2014 sono state assegnate 59 unità agli uffici della Polizia di Stato ubicati nella provincia di Bari, portando il contingente complessivo a 467 unità; il dispositivo territoriale si compone anche di 1.653 militari dell'Arma dei Carabinieri nonché di 432 militari della Guardia di finanza. Ho sempre chiesto di provvedere a garantire unità aggiuntive a quelle che già operano attualmente sul territorio e di provvedere con urgenza all'adeguamento strutturale degli organici delle forze dell'ordine, assegnati alla provincia di Bari, con particolare riferimento ai Comuni murgiani. Per Altamura, nello specifico, ho segnalato in numerosi atti parlamentari la preoccupante escalation di episodi criminosi (furti, rapine, ecc.) nonché gli atti intimidatori, posti in essere con diverse modalità. Ed ho scritto varie volte ai Prefetti ed al Ministro.

Inoltre ho promosso, insieme al deputato Cariello del Movimento 5 Stelle, anche un approfondimento specifico sulla situazione della criminalità a Bitonto, con un incontro con il vice ministro Bubbico.

Dunque, a scanso di equivoci, stia certo il coordinatore regionale di NcS Rossano Sasso che la guardia sulla sicurezza è molto elevata da parte mia, del partito nonché del Governo; invece di puntare il dito contro, occorrerebbe creare sinergie sul territorio tra le istituzioni, le associazioni, le imprese e i cittadini”.

Così Liliana Ventricelli, deputata del Partito democratico.