• 24/03/2016

“Roma vive una forte necessità di cambiamento, un grande bisogno di voltare pagina, una legittima esigenza  di avviare un percorso nuovo. Ma queste giuste e legittime ragioni non devono mai provocare un’ansia da prestazione, né tantomeno ridursi in comportamenti superficiali. Un conto è impegnarsi per il cambiamento, altro è rilasciare imprudenti dichiarazioni nei salotti televisivi. La candidata Raggi, da questo punto di vista, ha puntato sui suoi interessi particolari e non su quelli dei cittadini romani. Le conseguenze delle sue improvvisazioni sono sotto gli occhi di tutti: il titolo Acea sprofonda in borsa a -4.73%, mandando in fumo 142 milioni di euro, 71 dei quali del comune di Roma”.

Così la deputata Dem Titti Di Salvo, vicepresidente del Gruppo Pd della Camera.