“Il sindaco di Milano Sala fa bene il suo lavoro, anche al costo di cadere in una forma di campanilismo senza alcuna base concreta. Milano è una grande città ben amministrata e che ha avuto un susseguirsi di ottime amministrazioni ma è inequivocabile a tutti che l’informazione deve stare dove sono i palazzi del governo e delle istituzioni. In altre parole, dov’è la Capitale d’Italia”. Lo dichiara Michele Anzaldi, deputato del Partito democratico e segretario della Commissione Vigilanza Rai per commentare le parole del sindaco di Milano Sala su un centro di produzione Rai a Milano.
“Il resto – continua – non sono altro che speranze, comprensibili, del sindaco Sala. Si tratta di sentimenti, questi, che sono sconosciuti, invece, alla sindaca di Roma Raggi e alla sua amministrazione. Davanti alla notizia del trasferimento del grande centro Sky di via Salaria a Roma e, di conseguenza, di 200 esuberi e 300 trasferimenti, la Raggi non ha battuto ciglio”.
“Trasferire una madre che guadagna 1200-1400 euro al mese a Milano significa spaccare la famiglia o, di fatto, licenziare. Ma per la Raggi tutto questo non vale nemmeno una parola”, conclude.