• 28/01/2016

“E’ inaccettabile che il presidente della Commissione di Vigilanza Rai si faccia promotore di un’iniziativa che, nel titolo, definisca la riforma della Rai ‘un colpo di stato del governo nella tv pubblica’, e lo faccia per giunta in Europa”. Lo dichiara Sergio Boccadutri, deputato del Partito Democratico e componente in Commissione Vigilanza Rai.

“Si tratta di una posizione – spiega - che contrasta in modo macroscopico con i principi di equidistanza e imparzialità indispensabili per svolgere il suo ruolo di presidente della Commissione. Comportamenti del genere non sono nuovi per Fico. E pensiamo, solo per parlare delle ultime settimane, ai riferimenti al fascismo fatti da Grillo sulla Rai, rispetto ai quali il presidente della Vigilanza ha addirittura rincarato la dose”.

“Fico ha evidentemente rinunciato a svolgere il suo ruolo di presidente per dedicarsi a tempo pieno a quello di militante di M5S. Più che vigilare sulla Rai, il presidente la offende. Si è dimostrato incompatibile con la sua funzione”, conclude Boccadutri.