• 16/05/2014

“Si moltiplicano le inchieste giudiziarie e giornalistiche sui maxisprechi in Rai, su questo l’Usigrai non ha nulla da dire?”. E’ quanto chiedono i parlamentari del Partito Democratico e componenti della commissione di Vigilanza Rai Michele Anzaldi, Francesco Saverio Garofani, Gero Grassi e Matteo Orfini

 

“L’Espresso riporta l’indagine dell’Antitrust sugli sprechi – spiegano i parlamentari dem – nell’ambito degli appalti per la post produzione, che valgono fino a mezzo miliardo di euro. Si parla poi degli affitti d’oro, fino a 11 milioni di euro, per le redazioni di trasmissioni come Porta a porta e Ballarò, Geo&Geo e Rai Vaticano, sparse per Roma senza un progetto chiaro e senza che ci sia una seria razionalizzazione delle spese”.

“Il sindacato Rai – continuano di deputati Pd - trova il modo di polemizzare quotidianamente con il governo, con mobilitazioni e annunci di scioperi di cui non si ricordano precedenti neanche ai tempi dell’editto bulgaro o dello stop del governo Berlusconi alla vantaggiosa operazione Raiway del 2001”.

“Non ha nulla da dichiarare, invece, su sprechi per centinaia di milioni di euro che da soli basterebbero a coprire molto più dei 150 milioni di tagli decisi nel Dl Irpef”, concludono Anzaldi, Garofani, Grassi e Orfini.