• 19/05/2015

Al Tg4 83% al partito di Berlusconi, zero per cento al Pd. Numeri gravissimi

“Dall’analisi dell’ultima rilevazione dell’Agcom sul pluralismo politico in tv, nel periodo 9-15 maggio, la par condicio nelle reti Mediaset appare inesistente: c’è una vera e propria invasione di Forza Italia con punte addirittura dell’83%. Sono numeri gravissimi, a pochi giorni dalle elezioni. E’ opportuno che l’Authority intervenga immediatamente”. E’ quanto dichiara Marco Di Maio, dell’ufficio di presidenza del gruppo Pd alla Camera, annunciando la presentazione di un esposto all’Agcom.

“Negli ultimi dati disponibili – spiega Di Maio - la presenza del partito di Silvio Berlusconi elimina qualsiasi parvenza di par condicio. Considerando le edizioni principali, nel tempo di parola, ovvero il tempo in cui gli esponenti politici parlano direttamente, il Tg4 ha riservato a Forza Italia l’83,79% dello spazio dato ai partiti e il 71% dello spazio riservato ai soggetti politici e istituzionali. Nella stessa settimana il Partito democratico è stato completamente cancellato: 0% dello spazio di parola. A Studio Aperto Forza Italia ha ricevuto il 51,20% dello spazio dato ai partiti, il Pd solo il 17,08%. Anche al Tg5 il partito di Berlusconi la fa da padrone: il 46,94% dello spazio dato ai partiti, il 33,47 dell’intero spazio dati a partiti e soggetti istituzionali. Il Pd, nel tempo di parola per soggetti politici e istituzionali, ha avuto solo l’8,69%, meno anche del Movimento 5 stelle al 14,05%”.

“Sono numeri imbarazzanti – aggiunge il deputato democratico - neanche lontanamente bilanciati dalla presenza del presidente del Consiglio Matteo Renzi, che a Studio Aperto ha ricevuto appena il 3,07% dello spazio”.

“E’ necessario che Mediaset riequilibri immediatamente, quando mancano solo dieci giorni al voto, e che l’Agcom valuti le relative sanzioni”, conclude Marco Di Maio.