• 19/11/2014

“La scelta di oggi del Cda Rai è grave e sorprendente. Difficile negare che si tratti di un atto politico la cui matrice è ben evidente e che colpisce le prerogative del governo. Cioè dell’azionista di maggioranza”. Lo dichiara Francesco Garofani, deputato del Partito Democratico e componente della Commissione Vigilanza Rai.

“Con il voto del Cda – spiega Garofani – il ‘partito Rai’ rischia di rappresentarsi come la trincea della conservazione e della difesa dei propri privilegi, contro gli interessi del Paese, in un momento in cui tutti, e tutte le istituzioni, stanno dando il loro contributo per fronteggiare la crisi”.

“I consiglieri che si sono assunti questa responsabilità dovrebbero chiedersi se è questo il modo migliore per ridare credibilità alla Rai e al suo ruolo di servizio pubblico e per tutelare la professionalità e il futuro di chi nell’azienda lavora”, conclude Garofani.