• 09/06/2016

“Gli attacchi di M5S contro l’editorialista di Repubblica Merlo presuppongono non solo la solita concezione intollerante dell’informazione ma anche una preoccupante confusione tra media”. Lo dichiara Vinicio Peluffo, capogruppo Pd in Commissione Vigilanza Rai.

“L’incarico affidato dalla Rai a Merlo – spiega – non ha niente a che fare con il ruolo che lo stesso Merlo svolge dalle colonne di Repubblica, a meno che non lo si voglia zittire solo perché non si allinea al pensiero unico grillino. Il giornalista non ha fatto altro che esprimere una sua opinione esercitando il sacrosanto diritto di critica. Che cosa dovremmo dire, altrimenti, dei continui e virulenti attacchi di Freccero?”.

“Per fortuna la libertà di pensiero, in Italia, esiste ancora. Almeno finché i 5 Stelle non riusciranno a realizzare il loro desiderio di silenziare il dissenso“, conclude.