• 26/01/2016

“Quando Grillo definisce fascista la Rai, colpevole solo di svolgere il proprio compito, fa in realtà il suo autoritratto. L’unico ad avere comportamenti da fascista nei confronti della tv di Stato è solo lui”. Lo afferma Vinicio Peluffo, capogruppo Pd in Commissione Vigilanza Rai.

“Al netto dell’offesa – spiega – imputare ai tg delle mancanza che non ci sono ancora state,  equivale a tentare di influenzare le testate nella selezione delle notizie. E’ una forma di pressione indebita e ingiustificata da parte di chi sembra non accettare che i tg possano fare il loro lavoro in autonomia ma vuole influenzarli fino a imporre la scaletta dei loro notiziari”.

“La sua è quindi un’offesa interessata. Dietro la lamentela preventiva c’è insomma prepotenza e intolleranza nei confronti di chi non fa quello che vuole lui”, conclude Peluffo.