• 04/08/2016

“Stupore e rammarico per la decisione di Federico Fornaro e Miguel Gotor di lasciare la Commissione Vigilanza Rai”. Lo dichiara Vinicio Peluffo, capogruppo Pd in Commissione Vigilanza Rai.

“E siamo stupiti e rammaricati – spiega – perché lo strumento delle dimissioni appare sproporzionato e usato in modo improprio. Ieri sera la Commissione, infatti, era convocata per ascoltare i vertici Rai sul piano dell’offerta formativa; abbiamo sempre detto che la Vigilanza dovrà esprimere un parere e lo potrà fare in maniera compiuta una volta formalizzato il piano (come è avvenuto in passato con il cosiddetto piano Gubitosi). Si tratta di un argomento del tutto distinto dalle nomine aziendali, su cui, peraltro, la Commissione non ha alcuna competenza. Questa spetta al direttore generale che propone dei nomi al Cda, il quale può accoglierle o respingerle”.

“La competenza, e di conseguenza la piena responsabilità delle nomine, è quindi concentrata nelle mani di sue soli organi, Dg e Cda, come prevede la legge di riforma della Rai che, avvicinando l’azienda alla normalità del codice civile con la figura del capo azienda, serve a evitare lo stillicidio di pressioni per condizionare le nomine”, conclude.