• 29/09/2015

“Già domenica, quindi prima di tutti gli altri, il Pd ha espresso le sue chiare parole di condanna sul caso De Luca, parole poi ribadite nei giorni successivi. Nonostante questo M5S, che domenica era impegnato in una pennica durata fino a lunedì, continua a far finta di non accorgersi della presa di posizione del Pd”. Lo dichiara Vinicio Peluffo, capogruppo Pd in Commissione Vigilanza Rai.

“L’obiettivo della ‘distrazione’ dei 5 Stelle – spiega Peluffo – è evidente: vogliono tenere artificialmente in vita una polemica inventata per trarne profitto. Lo schema di gioco è quello secondo cui la miglior difesa è l’attacco. In questo caso, la difesa è la conservazione dei monologhi in prima serata conquistati in Rai”.

“Come spesso accade – continua il capogruppo Pd – i deputati di M5S, nel portare i loro pretestuosi attacchi, si sono però fatti prendere la mano e hanno etichettato i colleghi del Pd con termini che vanno dallo ‘sgherro’ al ‘galoppino’. Hanno in sostanza condannato un’offesa, offendendo”.

“Invece di insultare, ci facciano piuttosto la cortesia di esprimere una posizione chiara sul pluralismo e i talk show, come fatto dal Pd in Commissione Vigilanza durante l’audizione di Vianello la scorsa settimana. In caso contrario, saremo costretti a pensare che l’unica idea chiara in proposito è la loro voglia di occupazione della Rai”, conclude Vinicio Peluffo.