• 16/05/2014

“Il luogo più adatto per analizzare i numeri relativi alla Rai è a nostro avviso  la Commissione Vigilanza  Rai. Aspettiamo per questo Usigrai in Vigilanza per un confronto sui temi sollevati dal dl Irpef”. Lo dichiara Vinicio Peluffo, capogruppo Pd in Commissione Vigilanza Rai.

 

“Come abbiamo già fatto con viceministro Morando – spiega Peluffo – e come faremo con Giacomelli, Gubitosi e con quanti altri vorranno affrontare in maniera approfondita la discussione scaturita con decreto IRPEF, riteniamo che la Commissione Vigilanza sia la sede migliore per discutere su come la Rai possa e debba partecipare alla revisione della spesa, a cui è chiamata tutta la pubblica amministrazione. Dobbiamo puntare, attraverso l’efficienza, al risparmio, ma al contempo evitare di intaccare la qualità del servizio pubblico offerto”.

“Oltre ai dati proposti dall'Usigrai – continua il capogruppo Pd – sarà utile tenere conto del valore e del numero dei tantissimi immobili di proprietà della Rai nelle Regioni, procedendo a una loro razionalizzazione, dell'alto numero di canali digitali e di testate, così numerosi da non avere paragoni in Europa”.

“Di tutti questi elementi – conclude Peluffo - si potrà proficuamente ragionare tenendo anche ben presente che l'ipotesi di dismissione di una quota di minoranza di Raiway (tale quindi da non mettere in discussione il controllo pubblico attraverso la Rai), è del tutto in linea con quanto accade negli altri Paesi. In essi, infatti, la proprietà delle torri è sì pubblica, ma non necessariamente nelle mani dell'azienda concessionaria di servizio pubblico”.